Dieci anni di Maffia Club, dieci anni di musica āon the edgeā, sempre un passo avanti. Questa compilation ĆØ un viaggio tra le radici elettroniche degli anni ā80, tra punk-funk, italo-disco e un sound che non insegue la moda, ma la anticipa.
Da Ajello ai Dolphins, passando per Gaz Nevada, ĆØ un tributo a unāepoca ingenua e rivoluzionaria, oggi riscoperta dai club di tutto il mondo. E mentre il drumānābass e la jungle si confondono, una cosa ĆØ certa: la musica elettronica ĆØ sempre stata contaminazione, fusione, evoluzione.
Pronti a riscoprire il suono del futuro attraverso il passato?
Maffia Club riflessioni?
Sono passati 10 anni e non ce ne siamo nemmeno accorti. Questa ĆØ la prima di due compilaton ā la seconda sarĆ drum nā bass, più per i āmaffiosi storiciā ā e rispolvera le mie radici, gli anni ā80 più elettronici, più punk-funk, più italo-disco.
Come āAjelloā abbiamo prodotto un poā di tracce, alcune nella compilation āskank-block-maffiaā, ed altre stanno uscendo poco alla volta su etichette europee con singoli o remix.
Proprio adesso che va di moda il suono āad 8 bitā degli anni ā80…?
Sinceramente, essendo un club che propone sempre musica āon the edgeā, un poā più āavantiā, siamo stati quasi obbligati a rappresentare questo suono che sta conquistando tutti i club, le case e le radio; dappertutto si sente il ritorno agli anni ā80, noi abbiamo voluto dare la nostra testimonianza, dal punto di vista maffia, non una ripropsizione di qualcosa che segue la moda.

Drum’nā bass, breakbeat, downtempo, jungle?
Drum nābass e jungle sono la stessa musica, solo che in inghilterra, allāinizio degli anni ā90 venica chiamara jungle ed era prettamente riservata ai jamaicani. Quando si ĆØ āapertaā ad altri stili ĆØ stata ribattezzata ādrum nā bassā, ma si tratta pur sempre di breakbeat accelerati a 170 bpm. Alla fine ĆØ hip-hop accelerato.
Oggi esistono i generi?
La definizione dei generi ĆØ unāesigenza commerciale per far capire allāacquirente cosa sta comprando. Ma il genere elettronico ādanceā ĆØ tutto derivante dalla musica black, qualunque siano le influenze successive. Forse lāunica divisione vera ĆØ quella tra āmusica biancaā (rock) e āmusica blackā (dance), che poi si sono mescolate, eccome!!
Cosa cāĆØ nella compilation?
Gaz Nevada, Answering Service… e poi ci sono brani, creati ora, che tentano di recuperare quella ingenuitĆ che era propria dellāelettronica dei primi anni ā80: tra questi iRobot, progetto di un mio amico di Torino, ed altre cose di Ajello.
I Dolphins invece sono un poā più influenzati dal dance-rock dei Kiss degli anni ā80. Se si parla di italo-disco si apre davvero un mondo, esiste tanta di quella roba che non immaginavo nemmeno! Tra lāaltro tutto materiale invidiato dai vari Carl Craig e dalla scena di detroit-techno e dalla scena tedesca di Hell ed Alter Ego.
Talenti del genere amavano la italo-disco in tempi non sospetti, quando invece noi pensavamo fosse merda. E questa ĆØ la reazione ad una deriva troppo celebrale che la musica elettronica aveva preso negli ultimi anni; era diventata musica per musicisti, per produttori, ma la gente che va a ballare e ascolta la radio non la capiva. Allora ecco che torna la semplicitĆ della italo-disco: una batteria elettronica, un sintetizzatore e lāidea ĆØ giĆ lƬ.
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Foto Articolo: Ufficio Stampa
Foto Copertina: Panagiotis Falcos su Unsplash
Ascolta intervista audio Ajello – Dj Rocca
davvero molto interessante!
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