Roma si prepara ad accogliere uno dei protagonisti assoluti della musica contemporanea. Domenica 5 luglio 2026. Pat Metheny, leggendario chitarrista e compositore statunitense vincitore di 20 GRAMMY Award, sarà in concerto all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per uno degli appuntamenti più attesi della stagione estiva.
Un ritorno di grande prestigio che riporta nella capitale un artista capace, come pochi altri, di attraversare linguaggi e generi mantenendo intatta una cifra stilistica immediatamente riconoscibile.
Nel tour mondiale SIDE-EYE III+, Pat Metheny è affiancato da Chris Fishman al pianoforte e tastiere, Jermaine Paul al contrabbasso e Joe Dyson alla batteria.
Il concerto romano si inserisce nel percorso artistico più recente di Metheny, legato al progetto Side-Eye, concepito come una piattaforma musicale in continua evoluzione. Side-Eye nasce infatti con l’intento di creare uno spazio aperto di confronto tra generazioni, un laboratorio sonoro in cui il musicista americano condivide il palco con alcuni tra i più interessanti e innovativi strumentisti della scena newyorkese. Un’idea che riflette una visione profonda della musica come esperienza collettiva e come occasione di crescita reciproca, nel solco di una tradizione che Metheny ha vissuto in prima persona sin dagli esordi.
La dimensione live di Side-Eye offre al pubblico un’esperienza dinamica e imprevedibile, in cui nuove composizioni originali si intrecciano con riletture di brani storici del repertorio metheniano. Le strutture aperte, l’improvvisazione costante e l’interazione tra i musicisti danno vita a concerti sempre diversi, capaci di fluire con naturalezza da groove incisivi a momenti di lirismo sospeso, fino a soluzioni più elettriche e rockeggianti. Un linguaggio musicale che continua a superare le categorie tradizionali e che conferma Pat Metheny come uno dei pochi artisti realmente trasversali del panorama internazionale.
Negli ultimi anni Metheny ha ulteriormente ampliato il proprio orizzonte creativo con lavori di grande spessore come From This Place, nominato Jazz Record of the Year da DownBeat, e Road To The Sun, una suite per chitarra classica accolta con entusiasmo dalla critica specializzata. Un percorso che si inserisce in una carriera straordinaria, segnata da collaborazioni con figure iconiche quali Herbie Hancock, Ornette Coleman, Steve Reich, David Bowie e Pino Daniele, e da un primato tuttora ineguagliato: Pat Metheny è l’unico musicista ad aver vinto GRAMMY Award in dodici diverse categorie musicali.
Fonte: ufficio Stampa Bassculture