Anche per questa terza edizione di X-Factor numerosi i nuovi talenti che si affacciano sulla scena musicale alla conquista del successo.

Il loro, non è stato un lungo un percorso, nello show televisivo ma ricco di performances singolari dimostrando, così, di essere una band duttile alle diverse richieste musicali di Mara Maionchi e privo di polemiche quasi fino alla conclusione.

Incontriamo i ragazzi, che suonano pop-rock ed anche se esclusi hanno riscosso un interessante successo.

Al microfono di Patrizio Longo i Luana Biz. Come nasce il vostro incontro?

Noi ci siamo incontrati casualmente in vacanza all’Isola d’Elba. Niccolò e Giulio erano insieme mentre Davide e Mattia si erano conosciuti poco tempo prima per lavoro. Siamo rimasti in contatto perché abbiamo interessi comuni, la musica, e in più abbiamo scoperto una grande amicizia. Fino a quando non abbiamo deciso di provare questa esperienza, quasi per gioco, ed alla fine ci siamo scoperti un vero gruppo che tra prove su Skype e incontri nel Mugello ha convito Mara Maionchi ad accettarli in X-Factor.

La musica vi ha unito?

Sicuramente, anche se abbiamo gusti differenti che confluiscono in un’idea comune. Potremmo affermare: anime rock, pop, hip hop, dance ed altro.

Quali sono i vostri percorsi musicali?

Davide canta da una vita, ha lavorato molto, vive e si mantiene con questo mestiere, Mattia è un musicista pazzesco suona il piano, il violino, la chitarra, il basso inoltre è human beat boxer ed un grande arrangiatore. Ha inoltre curato tutta la parte delle armonie nei pezzi dei provini. Giulio ama cantare e lo fa, anche lui, da tanto. Suona la chitarra e si accompagna con il piano, Niccolò ha cantato da ragazzino in una band metal e in gruppetti vaganti della zona mugellana, suona la batteria e la chitarra. Potrei definirmi come il Dave Ghrol “de no attri” (ride)

Luana Biz: “il businnes” di Luana ma quale businnes e chi è Luana?

È un nome strano e tutti danno significati diversi. Inizialmente doveva essere: Moana Biz ma Moana era troppo forte e provocatorio Luana è stato quello più simile. Suona anche meglio Businnes come affari, appunto chi lavora per Luana. Inoltre si ha anche un riferimento a Biz come beat inteso come tempo, in inglese, diciamo è proprio ricco di significati.

Vi definite: «polivalenti, eclettici e cazzaroni»: vogliamo commentare?

Tre parole divertenti da dire per presentarci alla gente ma che in realtà non vanno tanto lontano da noi. Ci piace divertirci e far divertire. Entrare nel ruolo di cantanti, emozionarci ed emozionare la gente. Proiettarla nella musica come facciamo con noi stessi, inoltre ognuno di noi suona diversi strumenti. Vogliamo spaccare tutto sul palco. (ride)

Aver partecipato ad X-Factor è stata una bella sorpresa?

Più che bella conosci un nuovo mondo, la televisione. La vivi, ci sei dentro, conosci persone e vedi come funzionano tutte le cose che da casa, sul divano, non puoi comprendere. Abbiamo conosciuto ragazzi stupendi, concorrenti come noi e si era creato un bel legame. Probabilmente è uno dei dispiaceri più grandi di non essere più lì, dopo il non poter metterci in gioco con loro.

Qual’è clima c’è in X-Factor, fra voi concorrenti?

Un clima di amore e competizione allo stesso tempo. Tutti ci volevamo bene ma sapevamo che qualcuno se ne sarebbe andato. Purtroppo è la dura legge del gioco.

Siete stati accusati da Morgan, nella sesta puntata, di «avere poco carattere». Ritenete valida questa affermazione?

Noi crediamo di aver dimostrato carattere, non discutendo mai le decisioni di Mara e Gaudi. Ci siamo sempre messi nelle loro mani ed abbiamo sempre fatto quello che credevano giusto, ad esempio, come mattia che non ha mai sfruttato al massimo il suo lato beat box. Su questo Morgan si è sbagliato.

Con Luca Tommasini è stato un bel percorso?

Luca è mitico, un grande coreografo e competente in immagine e stile, si è sempre svenato per le scenografie, facendo lavori ottimi. Ci siamo divertiti con lui.

L’incontro con Skin alla domanda di Davide su come dev’essere il carattere di un cantante famoso. L’Artista risponde che è importante essere sicuri di se stessi. Quanto vi sentite sicuri di Voi?

Al 100% noi ci crediamo e ci crederemo sempre, amiamo questo mestiere. Vogliamo farci in otto adesso. Per portarlo sempre più avanti per farci conoscere.

Ripercorrendo quest’avventura avete dei rimorsi?

Sinceramente no. Abbiamo sempre lavorato sodo, è stato bellissimo in ogni caso. Anzi forse un rimorso lo abbiamo, quello di essere usciti alla sesta puntata. (ride)

Davide prima di abbandonare il loft saluta tutti ed una persona in particolare. Ci vuoi svelare il nome?

Segreti professionali ma se qualcuno ha visto il processo del sabato, avrà trovato delle risposte.

Adesso su cosa state lavorando?

Stiamo lavorando per un inedito impegnando tutte le nostre risorse è il nostro sogno. Inoltre c’è Edoardo Bennato che ci ha invitato a collaborare con lui ad un concerto. Speriamo che anche questa cosa possa essere un ottimo modo per dimostrare il nostro carattere. Siamo super carichi e spaccheremo tutto (ride) il motto di Niccolò è «spacca tutto»

foto: www.mondoreality.com/luana-biz

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