I fratelli chimici ritornano sul mercato discografico con il quinto album Push The Button.
Il disco è stato da poco immesso sul mercato, anticipato dall’uscita, a dicembre 2004, del singolo Galvanize, con la collaborazione di Q-Tip dei Tribe Called Quest.

La stampa specializzata ne parlava come di un grande disco. Indubbiamente, i due fratelli hanno dato tanto a quel settore dell’elettronica contaminato con la musica dance, ma da qui a parlare di un lavoro importante nella loro carriera mi sembra esagerato. A parte il singolo che apre l’album e che lo ha anticipato, non troviamo particolari tracce degne di nota, fatta eccezione per The Boxer feat. Tim Burgess, colui che per anni ha portato avanti i Charlatans, tra le migliori band del pop britannico, in un big beat stile Fatboy Slim. Interessante anche la collaborazione con Anna Lynne Williams, viste le sue meravigliose doti vocali nel singolo Hold Tight London, che trasmette una rigorosa tranquillità d’ascolto. Lo stile caratteristico dei Chemical Brothers lo ritroviamo, oltre che in Galvanize, anche nella traccia The Big Jump, dove il suono distorto abbinato a una cassa dritta regna sovrano.
Un album lontano anni luce dai primi lavori che hanno segnato l’inizio del chemical beat. I collezionisti e gli amanti dei fratelli non potranno non acquistare questo nuovo disco.