Una chiacchiera al microfono di Extranet con i Montefiori Cocktail per raccontare del nuovo album Raccolta n. 3
Un progetto musicale nato più di dieci anni fa dalla passione condivisa tra i fratelli Chicco e Checco Montefiori. La loro musica si caratterizza per la riscoperta di sonorità vintage, reinterpretate con suoni moderni come house, breakbeat e drum’n’bass, creando atmosfere ideali per momenti di relax, come gli aperitivi. L’ultima raccolta, la numero 3, è il risultato di un periodo di calma creativa dopo anni intensi, e rappresenta il frutto della loro continua ricerca sonora.
Un elemento fondamentale della loro musica è il recupero della melodia, spesso trascurata nella musica house, ma che per Montefiori Cocktail è essenziale. Si ispirano anche a generi come la bossa nova e la musica latino-americana, dove melodia e armonia sono trattate con grande cura e sofisticatezza. Nonostante le possibilità offerte dalla tecnologia, i due fratelli credono che l’imperfezione umana resti imprescindibile per trasmettere emozioni autentiche.
Oggi, la facilità di produzione musicale ha portato a una grande quantità di contenuti, spesso privi di una vera etica professionale, con molti improvvisati artisti e produttori. Questo si riflette nella qualità della musica diffusa nei media, che spesso risulta inascoltabile. Checco, figlio di musicista, sottolinea come un tempo il mestiere si imparasse sul campo, suonando dal vivo e arrangiando, un percorso differente dall’attuale, anche se oggi la tecnologia accelera i processi creativi.
Sul tema dei supporti musicali, Montefiori Cocktail apprezza il fascino e la qualità del vinile, ma riconosce anche il valore di internet, che permette di scoprire rarità altrimenti difficili da reperire. Nei loro DJ set e concerti, cercano di creare un’atmosfera particolare, dove la musica lounge – spesso sottovalutata – diventa un intrattenimento intelligente e coinvolgente, capace di unire diverse generazioni senza preoccuparsi delle etichette di genere. Per loro, la musica deve semplicemente piacere o non piacere, trasmettendo emozioni sincere e coerenti.
Il duo si ispira anche a influenze come Kraftwerk, il cui suono classico ed elettronico è stato reinterpretato in modi innovativi da altri artisti. Montefiori Cocktail ritiene fondamentale saper reinterpretare i brani originali senza snaturarli, mantenendo intatta la loro essenza melodica e armonica. Questo approccio è alla base del loro lavoro e della loro identità musicale, che sperano di condividere presto anche dal vivo, rafforzando il legame culturale tra diverse regioni italiana al riconoscimento della musica e della tradizione.